Bivacchi alpini “CAI Fiamme Gialle”

Il progetto per la ricostruzione dei tre bivacchi tiene conto delle specificità naturalistiche e paesaggistiche del contesto, delle condizioni climatiche di alta quota; concepito per assicurare, in spazi minimi, stabilità, durabilità, resistenza, facilità di trasporto, di realizzazione-montaggio, di identificabilità, di minima manutenzione, di ottimale utilizzo e confort. L’edificio si inserisce nel paesaggio a partire da lame che si ancorano nel terreno da cui sembra emergano come se fossero incastonate, a suggestione dell’incastro e dell’azione di erosione dell’escursionista-arrampicatore nella sua conquista della vetta attraverso la testa del piccone, lama piatta. Immagine questa dell’impronta tanto rispettosa quanto decisa dell’uomo verso la scoperta della natura. Questa “tipologia architettonica” permette di slanciarsi verso il paesaggio traguardando specifici punti attrattori del territorio.